Lunedì, coraggio, ce la possiamo fare. Giusto? E quindi non mettiamo limiti alla nostra voglia di goderci la televisione, soprattutto in queste serate. E però è comunque lunedì: e quindi occhio a Striscia, Friscia e Lipari già da una settimana in conduzione e un grande Militello di ritorno con la ripresa del calcio di serie A...
Ma, fermo restando che consegniamo agli appassionati del Grande Fratello una nuova super-serata, voi sapete che storicamente questa è la serata del cinema. E stavolta il mio consiglio è di darvi al cinema italiano, e alla commedia in particolare. Fermo restando che non lo consiglio a caso, lo faccio perché su Cine 34 abbiamo in sequenza un paio di capolavori nel loro genere.
Il primo, in prima serata, è un superclassico, ovvero il primo film di Aldo, Giovanni e Giacomo: Tre uomini e una gamba. Un film che ormai trovate sia per intero, sia diffuso nel web e nei social in mille piccoli estratti esilaranti. Cose che succedono solo ai film particolarmente riusciti, appunto.
E a seguire, e preceduto dal nostro Carlo Vanzina che si esercita in uno dei suoi piccoli e deliziosi ritratti di uomini e donne della nostra storia cinematografica, c’è un grandissimo come Luigi Magni. E quella volta fu in regia, con Nino Manfredi in scena, per Nell’anno del Signore. Capolavoro vero, altroché...
Ma, fermo restando che consegniamo agli appassionati del Grande Fratello una nuova super-serata, voi sapete che storicamente questa è la serata del cinema. E stavolta il mio consiglio è di darvi al cinema italiano, e alla commedia in particolare. Fermo restando che non lo consiglio a caso, lo faccio perché su Cine 34 abbiamo in sequenza un paio di capolavori nel loro genere.
Il primo, in prima serata, è un superclassico, ovvero il primo film di Aldo, Giovanni e Giacomo: Tre uomini e una gamba. Un film che ormai trovate sia per intero, sia diffuso nel web e nei social in mille piccoli estratti esilaranti. Cose che succedono solo ai film particolarmente riusciti, appunto.
E a seguire, e preceduto dal nostro Carlo Vanzina che si esercita in uno dei suoi piccoli e deliziosi ritratti di uomini e donne della nostra storia cinematografica, c’è un grandissimo come Luigi Magni. E quella volta fu in regia, con Nino Manfredi in scena, per Nell’anno del Signore. Capolavoro vero, altroché...
Lucy Ball
