Domenica 28 novembre, in seconda serata, su Retequattro, tornano le inchieste di «Confessione Reporter», il programma di Stella Pende, a cura di Sandra Magliani.
La nuova edizione, per quattro appuntamenti, è interamente dedicata alle donne: ai loro diritti, ai loro sogni, al loro coraggio. Che si tratti di spose-bambine in Pakistan o di donne nelle carceri femminili. Che si parli di nuove streghe o delle donne afghane tornate nel tunnel del regime talebano.
La prima puntata si apre con la storia di Saman, che si è ribellata a un matrimonio combinato ed è scomparsa. Un dramma condiviso, in questo preciso momento, da almeno altre tremila giovani, nel mondo. Bambine vendute a un estraneo, maturo, che le condanna a una vita di violenza e di dolore.
Il programma Mediaset ha scelto di tornare nel villaggio pakistano dove si dice che la famiglia di Saman si nasconda. Lì, a Charanwala, «Confessione Reporter» ha trovato la madre di Ahmal, l’uomo che Saman avrebbe dovuto sposare. La donna è terrorizzata per tutto quello che è successo. Attorno a lei, omertà totale sul destino della famiglia accusata dell’omicidio, ma anche una difesa ostinata della tradizione dei matrimoni forzati. Avvenire, nel solo 2016, ha contato 12 milioni di matrimoni obbligati, per bambine africane, yemenite, brasiliane. L’approfondimento ha raccolto il grido di dolore di tante ragazze condannate a questa sorte.
II puntata: DONNE DIETRO LE SBARRE.
Il carcere è maschio. Rivolte e condanne, dolore e quotidianità, sono sempre raccontati dagli uomini. Primi anche in prigione. Ma come vivono la prigionia le donne e le mamme? «Confessione Reporter» ha fatto un viaggio nelle carceri femminili, per raccontare senza filtri una verità dura e una realtà dimenticata da troppi.
III puntata: PER LE DONNE AFGHANE.
Com’è essere donna in Afghanistan, dopo la vittoria dei talebani? Educazione, lavoro, libertà, oggi sono negati. Il nuovo regime punisce e ammazza chi non sottostà alle sue regole. «Confessione Reporter» dà conto di questa drammatica situazione.
IV puntata: MAGHE, GUARITRICI E STREGHE 2.0.
Mamma Ebe è stata una santona tra le più conosciute e discusse d’Italia. La sua storia parla di donne dal carisma misterioso e dai poteri incomprensibili. Il viaggio di «Confessione Reporter» dentro il mondo delle streghe.